
LIVORNO – Torna Mostri Sacri Festival, la rassegna che celebra i grandi cantanti e cantautori della musica italiana e presenta numerose novità.
Mostri Sacri: le novità
Questa quinta edizione avrà come focus solo la città di Livorno, non più Pisa, e si svolgerà, come sempre, al The Cage, ma si aggiungeranno anche altri luoghi, dando spazio al cinema con il Centro Artistico il Grattacielo, all’arte con Villa Trossi Uberti e alla letteratura alla libreria Mondadori bookstore di via Grande.
La rassegna sarà suddivisa in otto appuntamenti, da febbraio ad aprile. La data di apertura è il 28 febbraio al The Cage con Alosi che canta Ariano Celentano.
Musica al The Cage
La musica live si svolgerà al The Cage Club (via del Vecchio Lazzeretto). Lo storico locale ospiterà, nei venerdì del 18 febbraio, 21 marzo e 18 aprile, più di 30 artisti da tutta Italia che si impegneranno a omaggiare il proprio beniamino.
L’ultima sera uno spazio verrà dato alla manifestazione cittadina che omaggia il mostro sacro di casa e che quest’anno compie trent’anni: il Premio Ciampi.
Le serate partiranno dalle ore 21.30. Ingresso 10 euro.
I live set presso il The Cage seguiranno lo svolgimento delle passate edizioni: un artista principale si concentrerà sull’omaggio a un “mostro sacro” in particolare, per un’esibizione totale di circa 40 minuti. Prima di questo, altri musicisti, in apertura, si cimenteranno in una più breve esibizione omaggiando il loro beniamino preferito suonando 2 canzoni a testa.
Non si tratta di un concentrato di cover band, ma anzi, un invito preciso rivolto agli artisti a portare la loro speciale rivisitazione.
Gli artisti al The Cage
Tra i tantissimi musicisti, cantautori e cantautrici coinvolti ci saranno: il siciliano Alosi (ex Pan Del Diavolo), musicista-autore-produttore che si omaggerà Adriano Celentano.
Il duo toscano Giulia Pratelli – Luca Guidi proporranno Domenico Modugno; il duo world-music Sinedades con base a Firenze canterà le canzoni provenienti dal mondo della Scuola Genovese.
E poi ancora la cantante jazz Chiara Pellegrini omaggerà Ivano Fossati; la giovanissima Flamen canterà Mina.
La voce di Michela Lombardi e quella del cantautore livornese Giorgio Mannucci (entrambi vincitori Premio Ciampi) insieme alla cantautrice pratese Valeria Caliandro eseguiranno brani del mostro sacro di casa livornese Piero Ciampi.
Cinema al Grattacielo
Il Centro Artistico Grattacielo (via del Platano, 6) accoglierà il cinema.
In collaborazione con il circolo Kinoglaz, domenica 23 febbraio alle ore 17.30, si terrà la proiezione del docufilm su Enzo Jannacci “Vengo anch’io” con la partecipazione straordinaria del regista Giorgio Verdelli che introdurrà il film.
Il biglietto d’ingresso è di 7 euro.
Arte a Villa Trossi
Alla Villa Trossi Uberti (via Ravizza, 76) nei giorni 8 e 9 marzo (dalle ore 16 alle 20) spazio invece a “La Mostra delle Mostre” con opere che omaggeranno le figure femminili della storia della musica italiana.
Le opere sono state scelte dopo una “call for artists”, ideata dall’artista Francesca Lombardi e indetta da Mangiadischi con una giuria di qualità presieduta dall’artista lucana La Tram (autrice tra l’altro del “mostro sacro” e delle illustrazioni del festival). Ingresso libero.
Storia della canzone italiana
Infine presso la libreria Mondadori Bookstore di via Grande, spazio alla letteratura con un importante talk con il musicologo, giornalista e musicista Jacopo Tomatis (11 aprile) che presenterà il suo libro “Storia culturale della canzone italiana”. Ingresso libero.
Mostri Sacri Festival
La kermesse organizzata da Mangiadischi APS, è ideata e diretta dal cantautore musicista livornese Giorgio Mannucci, presidente di Mangiadischi APS, giunge nel 2025 al suo quinto capitolo.
Informazioni
mangiadischi.eventi@gmail.com e mostrisacrifestival@gmail.com.