Torna a Livorno il mese del Jazz: tutti gli eventi

Primo appuntamento domani 18 aprile alle ore 18

mese del jazz il programma

LIVORNO – Al via da domani 18 aprile il mese del jazz. L’iniziativa, giunta alla 12esima edizione, intende valorizzare questo genere musicale attraverso incontri, concerti e momenti di socialità. Saltato lo scorso anno, il Jazz Appreciation Month Livorno Aprile 2025, è a cura del Comitato Unesco Jazz Day Livorno.

Primo incontro del mese del Jazz

Il primo appuntamento è fissato per domani 18 aprile, le ore 18, da Symphony Record Shop (piazza Cavour, 23). Titolo dell’incontro: “A love supreme”, nel 60esimo anniversario della pubblicazione del famoso album di John Coltrane.

L’evento, dedicato a Lauro Lubrano, storico segretario e tra i fondatori del Jazz Club livornese, è a cura di Chiara Carboni del Comitato Unesco Jazz Day Livorno. Ingresso libero.

A Love Supreme

Si tratta del 16esimo album discografico di John Coltrane, pubblicato nel 1965 e ritenuto il capolavoro di Coltrane, è uno dei dischi più importanti della storia del jazz. Nel 2003 l’album è stato inserito al 47° posto nella lista dei 500 dischi migliori di sempre redatta dalla rivista Rolling Stone. Venne registrato il 9 dicembre 1964 agli studi Van Gelder, a Englewood Cliffs, in New Jersey.

L’album è strutturato come una suite in quattro parti. Viene inteso come un album spirituale, che rappresenta la personale lotta per la purezza dell’artista. La quarta traccia, Psalm, è anche la “lettura” con il sassofono di una poesia dello stesso Coltrane inclusa nelle note di copertina.

John William Coltrane

Meglio noto solo come John Coltrane, nasce il 23 settembre del 1926 ad Hamlet, in North Carolina, Usa. È considerato il più grande sax tenore alto della storia del jazz, maestro del sax soprano che ha saputo riportare in auge dopo decenni di appannamento.

Secondo molti pareri critici è da considerare insieme al collega Charlie Parker tra i più grandi innovatori del genere musicale inventato dagli afroamericani tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX.

Da sempre imitato per lo stile, il tono, le folli dissonanze, ha dato vita ad alcuni dei migliori dischi della storia del Jazz, da “My Favourite Things” a “A love supreme”. Alcuni brani da lui composti, come la splendida ballad “Naima”, fanno ormai parte del repertorio classico della musica di questo genere.

Lauro Lubrano

Lauro Lubrano (Livorno 1930 – 2022) si appassionò al Jazz sin dagli anni ’40. Segretario e tra i fondatori del Jazz Club livornese nel 1952 (uno dei più antichi d’Italia), secondo solo all’Hot Club del 1948, Lubrano ha rappresentato una fondamentale fonte d’informazioni per chiunque volesse conoscere la storia e le storie del Jazz di Livorno anche attraverso la sua collezione di libri e dischi, alcuni rarissimi.

Ha incontrato “tutti”, dai fratelli Piero, Paolo e Roberto Ciampi ai grandi nomi americani di passaggio a Livorno, ed ha tenuto a battesimo le principali iniziative concertistiche e divulgative inerenti il Jazz del dopoguerra.

Lauro Lubrano ha conosciuto anche i più grandi esperti e studiosi di musica jazz come il Mazzoletti, il Polillo, Massimo Mila, e nella sua preziosa collezione anche l’integrale di Stravinskj incisa da Bacchelli, un altro pezzo della storia musicale livornese. Ha contribuito con i suoi “incontri con ascolto guidato” al successo delle passate edizioni del JAM Jazz Appreciation Month.

Gli altri eventi a Livorno

Martedì 22, in occasione del Charles Mingus Day, 5° edizione, verrà pubblica sui social dell’esibizione dei contrabbassisti Nino Pellegrini e Simone Pesi. L’esibizione è stata eseguita “nel ventre della balena ‘Annie’ ”nella Sala del Mare del Museo di Storia naturale del Mediterraneo, con musiche di Charles Mingus.

Per la Giornata mondiale Unesco del libro, mercoledì 23 aprile, ore 21.15, presentazione di “Storia del Jazz. Una prospettiva globale” (Chorus Edizioni, edizione rivista e integrata) scritto da Stefano Zenni all’Auditorium “Cesare Chiti” del Conservatorio statale Pietro Mascagni (via Galileo Galilei, 40). Ingresso libero.

Interviene Andrea Pellegrini del Comitato Unesco Jazz Day Livorno. Sarà proiettato un intervento video di Stefano Zenni indirizzato ai presenti all’incontro. Stefano Zenni è uno dei maggiori musicologi italiano, specializzato in jazz e musiche afroamericane.

Infine mercoledì 30 aprile, ore 20.30, per la Giornata Internazionale Unesco del Jazz si terrà la consueta Jam Session con gli allievi del Conservatorio e i musicisti: Piero Bittolo Bon, sax, Andrea Pellegrini, pianoforte, Francesco Petreni, batteria. L’evento si svolgerà all’Auditorium “Cesare Chiti” del Conservatorio statale Pietro Mascagni.

Farà da scenografia alla Jam l’esposizione pittorica “I colori del Jazz” di Claudio Calvetti che comprende anche alcune opere di recentissima produzione, con soggetti legati alla musica.

Jazz Appreciation Month Livorno

A cura del Comitato Unesco Jazz Day Livorno, si svolge in collaborazione con il Conservatorio statale Pietro Mascagni, il Club per l’Unesco di Livorno, il Museo di storia naturale del Mediterraneo e Symphony. Con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per UNESCO.

Il Comitato Unesco Jazz Day Livorno è stato fondato nel 2011 ed è composto da Andrea Pellegrini, Chiara Carboni e Maurizio Mini, Presidente Onorario Gian Franco Reverberi (scomparso lo scorso anno).