Premio Rotonda 2024: i vincitori

Primo Premio Assoluto a Sergio Bargagliotti

I vincitori. Foto: Roberto Zucchi

LIVORNO – Con l’opera “Quiete” Sergio Bargagliotti si è aggiudicato il Premio Rotonda 2024 (del valore di 2.200 euro). La premiazione si è svolta domenica 25 agosto nella pineta della Rotonda di Ardenza. A decretare il vincitore una giuria composta da Federico Maria Sardelli (presidente), Serafino Fasulo e Antonella Sciarra. Ma entriamo nel vivo e vediamo tutti i vincitori del Premio Rotonda 2024.

Sergio Bargagliotti: la motivazione

Questa la motivazione: “le cui figure umane ben costruite e mai banalmente atteggiate popolano spazi domestici severi e funzionali a una narrazione drammatica e completamente priva d’ogni retorica. Le figure di Bargagliotti sono sono tracciate con mano certa e pennellate sintetiche quanto efficaci grazie alle quali viene trasceso ogni sospetto di accademismo per esser funzionali a una narrazione che è fatta d’interiorità e forte espressività”. A Bargagliotti è stato donato da Carla Cocchia un dipinto del padre Giancarlo Cocchia al quale la Fondazione Trossi-Uberti ha dedicato, quale evento collaterale al Premio, una mostra antologica nel centenario della nascita. Al vincitore assoluto è stato regalato anche un cofanetto di Amaro Artista.

Premio Rotonda 2024
Sergio Bargagliotti.
Foto: Roberto Zucchi

Alla premiazione erano presenti il presidente della Fondazione Trossi Uberti Libera Capezzone e il direttore Veronica Carpita, i membri della giuria.

In questa edizione che ha visto oltre 120 candidature, hanno esposto 62 artiste e artisti con opere di pittura, grafica, incisione, scultura, fotografia, video e installazioni. Dieci di questi sono stati under 35 e circa 20 artisti hanno partecipato anche all’estemporanea.

Le artiste e gli artisti partecipanti provenivano, oltre che da Livorno, da Firenze, Lucca, Pisa, Grosseto, Catania, Napoli, Modena, Venezia, Bologna, Potenza, Torino, Parma, Genova.

Premio Rotonda 2024: tutti i vincitori

Di seguito gli altri premiati:

Il Premio Laviosa Under 35 (del valore di 1.000 euro) per la sezione scultura e installazione è andato a Leonardo D’Addato, giovane artista, di soli 16 anni, con la scultura “Vitalis”.

Leonardo D’Addato. Foto: Roberto Zucchi

Il Premio per l’opera realizzata in estemporanea (della consistenza di 800 euro) va a Massimiliano Luschi.

Gabriele Rofi riceve il Premio della categoria Pittura (consistente in 400 euro) con il dipinto “Squarci di luce nei dintorni”.

Per la categoria Grafica il premio (di 400 euro) va a “L’attesa” di Franco Mongatti.

Il Premio per la categoria scultura e installazione (dell’importo di 400 euro) va a Matilde Bellomo con la scultura “Buio”.

Il Premio per la categoria fotografia e video (400 euro) è andato all’opera “Femmina senza dettato” di Antonella Abate.

A Pier Paolo Macchia il Premio alla Carriera (della consistenza di 200 euro).

Menzione speciale – giudizio del pubblico a Elena Chimenti con “Natura morta” per la sezione scultura e installazione.

La giuria e gli organizzatori del Premio Rotonda tengono a sottolineare quanto segue: essendoci solo 2 video e 2 installazioni in concorso, al fine di garantire equanimità nella distribuzione dei premi, in conferenza stampa è stato pubblicamente annunciato l’accorpamento del Premio ‘fotografia e video’ e ‘scultura e installazione’, con criterio di prossimità semantica e riequilibrio numerico, nel pieno rispetto del Regolamento della manifestazione che prevede testualmente: “L’Organizzazione avrà diritto di decisione finale su tutto quanto non specificato nel presente bando e si riserva il diritto di apportare variazioni al bando qualora se ne presenti la necessità. L’adesione e partecipazione al premio implica l’accettazione incondizionata di tutti gli articoli del presente bando”.