Pif, Jacopo Melio, Sgrena: nomi importanti a Leggermente 2025

Dal 29 giugno al 20 luglio, saranno 22 gli appuntamenti

Leggermente 2025 tantissimi nomi importanti
Serena Bortone, Concita de Gregorio, Pif, Stefano Massini, Jacopo Melio e Filippo Maria Nimbi

LIVORNO – Pif, Stefano Massini, Concita de Gregorio, Serena Bortone, Jacopo Melio, Leggermente 2025 quest’anno è ricchissima di nomi importanti.

Dal 29 giugno al 20 luglio saranno 22 gli appuntamenti della rassegna letteraria dedicata al mondo dei libri.

Alle ore 18:30, sul palco di fronte al Chioschino di Villa Fabbricotti si alterneranno ogni giorno autori di fama nazionale. Tutto con ingresso libero.

Leggermente, momento di incontro

Leggermente è ormai un appuntamento consolidato dell’estate livornese. Un momento di incontro, un’occasione unica per approfondire temi importanti o per scoprire libri di generi diversi. Tanti gli autori e le autrici, nomi di punta della letteratura e del giornalismo, che anche per questa settima edizione porteranno le loro pagine sul palco.

Il programma

Primo appuntamento il 29 giugno con il romanzo “Domani si va al mare” di Monica Giorgi e Serena Marchi. Scritto dalla giornalista Serena Marchi, che racconta l’incredibile vita senza sconti di Monica Giorgi che ha fatto dei propri principi etici e morali la chiave di volta della propria esistenza.

Giuliana Sgrena

Altro personaggio da non lasciarsi scappare sarà la giornalista Giuliana Sgrena (9 luglio), per quasi trent’anni inviata speciale in tutti i maggiori conflitti: dall’Algeria all’Iraq, dalla Somalia all’Afghanistan, dalla Siria all’Eritrea.

Giuliana Sgrena porterà a Leggermente il suo ultimo libro: “Me la sono andata a cercare“. Per anni la giornalista ha dovuto fare i conti con l’accusa, da parte del mondo tutto maschile del giornalismo di guerra, di ‘essersela andata a cercare’, perché una donna non avrebbe dovuto essere lì, in un territorio di guerra. Sgrena ha dovuto combattere contro la sindrome del sopravvissuto e il rimorso per la morte di Nicola Calipari. Colui che l’aveva liberata dal sequestro di un gruppo islamista in Iraq (e che venne ucciso da un soldato americano sull’auto che li stava portando all’aeroporto di Baghdad).

Sgrena

Melania Mazzucco e Teresa Ciabatti

Sono molti i racconti biografici, storie vere o romanzate che hanno per protagoniste spesso donne speciali come quella raccontata da Melania Mazzucco (1 luglio) in “Silenzio, le sette vite di Diana Karenne”, o da Teresa Ciabatti (30 giugno) in “Donnaregina”.

Alessia Cespuglio

Unica livornese a presentare il suo ultimo romanzo è Alessia Cespuglio, il 2 luglio. A Leggermente 2025 parlerà di “Dovrei sapere perché“, una storia intensa, un racconto che mischia le vicende di una famiglia livornese con i fatti storici più importanti che videro protagonista l’Italia.

Un viaggio che parte dagli anni ’60 fino al Duemila. Dal romanzo è stato tratto uno spettacolo teatrale dal titolo omonimo che Alessia ha messo in scena il 29 aprile al Teatro Goldoni.

Cespuglio

Concita de Gregorio e Nadia Terranova

A Leggermente 2025 arriverà anche la giornalista Concita De Gregorio (14 luglio) che presenterà “Di madre in figlia“.

De Gregorio

C’è poi Nadia Terranova (17 luglio), nella cinquina dei finalisti del Premio Strega con “Quello che so di te”, il suo emozionante viaggio alla riscoperta della bisnonna Venera, internata nel manicomio Mandalari di Messina, in cui solleva un lembo di una storia non solo individuale.

Serena Bortone

Il 18 luglio sarà Serena Bortone con “A te vicino così dolce“, racconta invece di una stagione della vita in cui i sentimenti sembrano prevalere su tutto, trascinandoci in un vortice oscillante tra illusione e bruschi ritorni alla realtà. E consegna il ritratto di una generazione che scopre di non essere mai stata così libera come le hanno fatto credere.

Bortone. Foto: Assunta Servello

Pif, Massini e gli altri

Ci sono maestri del noir come Sandrone Dazieri, Gabriele Di Giovanni o Valerio Aiolli, con il suo romanzo “Portofino Blues” tra i 12 finalisti dello Strega, artisti amati dal pubblico televisivo, cinematografico e teatrale come Pif (5 luglio), Stefano Massini (11 luglio) e Davide Ferrario.

Pif. Foto: Adolfo Frediani

Jacopo Melio

A chiudere Leggermente 2025 sarà Jacopo Melio (giornalista, attivista e politico) il 20 luglio che dialogherà con lo psicologo, sessuologo e docente universitario, Filippo Maria Nimbi.

Melio e Nimbi

La rassegna in Villa Fabbricotti

Un programma ricco con tante occasioni per scoprire nuovi autori o incontrare i propri beniamini. Un punto di riferimento culturale per la città (e non solo!), con un ventaglio di temi e stimoli per discutere e approfondire e con una bella community di appassionati.

Ogni sera alle 18:30 il pubblico riempie le poltroncine e il prato della Villa Fabbricotti, polmone verde nel centro della città.

Leggermente 2025 è organizzata da Comune di Livorno, Cooperativa Itinera, Libreria Feltrinelli Livorno, Il Chioschino di Filippo Brandolini e con il contributo di Fondazione Livorno. Ingresso libero senza prenotazione.

Le date di Leggermente 2025

Giugno

29 giugno Monica Giorgi e Serena Marchi, “Domani si va al mare”, Fandango (dialogano con Giulia Bellaveglia).
30 giugno Teresa Ciabatti, “Donnaregina”, Mondadori (dialoga con Cecilia Caleo e Aurora Matteucci).

1-10 luglio

01 luglio Melania Mazzucco, “Silenzio. Le sette vite di Diana Karenne”, Einaudi (dialoga con Elisabetta Cosci).
02 luglio Alessia Cespuglio, “Dovrei sapere perché”, Paesi edizioni (dialoga con Claudia Pavoletti).
03 luglio David Bidussa, “Pensare stanca”, Feltrinelli (dialoga con Enrico Mannari).
04 luglio Riccardo Staglianò, “Scrivere dal vero. Manuale di giornalismo narrativo”, Sellerio (dialoga con Claudia Pavoletti).
05 luglio Pif, “La disperata ricerca d’amore di un povero idiota”, Feltrinelli (dialoga con Andrea Raspanti).
06 luglio Gabriele Di Giovanni, “Le indagini del Commissario Mussolini”, edizioni Antiche Porte (dialoga con Alberto Cenci).
07 luglio Davide Ferrario, “L’isola della felicità”, Feltrinelli (dialoga con Marco Bruciati).
08 luglio Sandrone Dazieri, “Uccidi i ricchi”, Rizzoli (dialoga con Francesco Luseroni).
09 luglio Giuliana Sgrena, “Me la sono andata a cercare”, Laterza (dialoga con Cecilia Caleo).
10 luglio Alberto Guidetti, “Con rabbia e con amore”, Sem (dialoga con Marco Bruciati).

11-15 luglio

11 luglio Stefano Massini, “Storia molto più che leggendaria di un Golden Man”, Einaudi (dialoga con Michela Berti).
12 luglio Giacomo Salvini, “Fratelli di chat”, PaperFirst (dialoga con Eva Giovannini).
13 luglio Melania Petriello, “La strada di casa”, Round Robin editrice (dialoga con Eva Giovannini).
14 luglio Concita De Gregorio, “Di madre in figlia”, Feltrinelli (dialoga con Eva Giovannini).
15 luglio Micromega (con Cinzia Sciuto e Fabio Bartoli dialogano con Cecilia Caleo).

16-20 luglio

16 luglio Valerio Aiolli, “Portofino blues”, Voland (dialoga con Michele Cecchini).
17 luglio Nadia Terranova, “Quello che so di te”, Guanda (dialoga con Francesco Mencacci).
18 luglio Serena Bortone, “A te vicino così dolce”, Rizzoli (dialoga con Elisabetta Cosci).
19 luglio Davide Longo, “La donna della mansarda”, Einaudi (dialoga con Alessio Porquier).
20 luglio Iacopo Melio e Filippo Nimbi, “Ma i disabili fanno sesso? 100 risposte semplici a 100 domande difficili / Sex positive”, Ed. Il Margine / Laterza (Si intervistano a vicenda).

Informazioni

Biblioteca Labronica F. D. Guerrazzi Telefono: 0586824511. Email: leggermente@comune.livorno.it. Sito: www.leggermente.eu.