LIVORNO – Tutto pieno da Extra Factory per l’inaugurazione della mostra “Disarmanti” contro il riarmo dell’Europa. Nel tardo pomeriggio di ieri, 26 aprile, è stata inaugurata nei locali della Galleria di piazza della Repubblica, angolo Pina d’Oro, la significativa e sentita mostra contro il riarmo.
137 tra artisti, fotografi e scrittori hanno scelto di “metterci la faccia” per dire no al riarmo dell’Europa. Una partecipazione nata in modo spontaneo, senza preavviso né promozione strutturata e proprio per questo ancora più significativa.
Tanti volti, un solo messaggio
137 volti, giovani, donne, uomini, studenti che con “Disarmanti” si schierano contro la guerra. Facce in bianco e nero, perché la guerra ruba i colori. Volti che abbozzano un lieve sorriso, con una rosa in bocca, che con lo sguardo ammoniscono, rimproverano.
Galleria fotografica
Foto Glauco Fallani
Un’Europa contro il riarmo
“Questo primo traguardo – scrive l’organizzatore Fabrizio Razzauti responsabile di “Extra Factory” in un suo comunicato su FB – ci conferma quanto sia urgente, oggi, creare spazi in cui l’arte possa farsi portavoce di un sentimento collettivo: quello di chi crede in un’Europa disarmata, pacifica e culturalmente viva. Ora questo messaggio prende forma in una mostra che sarà a forte impatto visivo grazie al numero e alla grandezza dei ritratti in esposizione. Centotrentasette volti per centotrentasette messaggi, ognuno con la sua forza e la sua unicità, andranno a comporre un mosaico umano di straordinario valore simbolico. Un’esperienza che merita di essere vista e vissuta”.
“Disarmanti”: un invito a riflettere
Una già imponente esposizione che però mira a essere un punto di partenza: un invito aperto a tutti per fermarsi a riflettere su ciò che sta accadendo nel mondo. Sensibilizzando le coscienze affinché ci si tenga ben lontani dal baratro che ogni guerra rappresenta per la vita delle persone.
Arte e cultura, insomma, come avanguardia e scudo da contrapporre a chiunque se ne vada in giro a chiedere di armarci fino ai denti.
“Livorno sarà la prima tappa – scrive ancora Razzauti – Siamo solo all’inizio, perché crediamo fermamente che la pace sia il più sano dei realismi”.
Dunque nell’intenzione degli organizzatori il progetto, validissimo anche dal punto squisitamente visivo, non è da considerarsi chiuso ma è destinato a estendersi e continuare coinvolgendo anche altre persone e forse altre città.
Oggi set fotografico
Per le artiste e gli artisti che vorranno aggiungersi al mosaico umano mettendoci la faccia, oggi, domenica 27 aprile, sarà allestito un nuovo set dal fotografo Fabrizio Razzauti.
Orari della mostra
La mostra “Disarmanti” imperdibile per tutti coloro che si oppongono alla guerra e al riarmo, sarà visitabile in Galleria tutti i giorni fino a domenica 4 maggio con orario 10.00 – 12.00 e 18.00 – 20.00 (escluso martedì e 1° maggio). Ingresso libero.
Articolo di Glauco Fallani
