Mascagni Festival 2025: ospiti Gazzè, Elio e Giancarlo Giannini

La manifestazione è stata presentata in anteprima a Firenze

mascagni festival 2025 conferenza stampa
Un momento della conferenza stampa a Firenze

LIVORNO – Annunciati gli ospiti del Mascagni Festival 2025: sono Giancarlo Giannini, Max Gazzè ed Elio di Elio e le Storie Tese. Il Festival si svolgerà dal 2 agosto al 13 settembre.

La manifestazione quest’anno giunge alla sesta edizione e celebra l’80esimo anniversario della morte del compositore livornese avvenuta a Roma il 2 agosto 1945.

Il Mascagni Festival è stato presentato questa mattina, 27 marzo, a Firenze, erano presenti Sandra Scarpellini, presidente della Provincia di Livorno, Angela Rafanelli, assessore alla cultura del Comune di Livorno, Marco Voleri direttore artistico del Mascagni Festival e Cristina Manetti, capo di Gabinetto. A moderare Gianni Todini, direttore di Askanews.

Apertura con Elio

Il 2 agosto, in concomitanza con Effetto Venezia e proprio nel giorno della morte di Mascagni, arriva in Fortezza Vecchia Stefano “Elio” Belisari, cantante del noto gruppo Elio e Le Storie Tese. L’astista, insieme al pianista di fama internazionale Roberto Prosseda presenterà lo spettacolo “Largo al Factotum e… al Verismo”. Sul palco della Fortezza, Elio, racconterà a modo suo, con grande ironia, l’Opera Lirica e omaggerà Mascagni.

Giancarlo Giannini: reading su Mascagni divo

L’attore Giancarlo Giannini sarà invece protagonista dello spettacolo del 26 agosto alla Terrazza Mascagni dal titolo: “Mascagni, il Divo“. Un reading teatrale che ripercorrerà questo aspetto del grande compositore: l’essere un vero divo.

Con Giannini ci saranno i Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino. “Mascagni era un vero divo – spiega Marco Voleri – lui dettava la moda dell’epoca, ci si vestiva come Mascagni, ci si faceva il taglio di capelli alla Mascagni”.

La contaminazione con Max Gazzè

Dopo aver ospitato artisti come La Rappresentante di Lista, Daniele Silvestri, Gianna Nannini, il Mascagni Festival 2025 attende Max Gazzè il 29 agosto. Il cantante romano sarà accompagnato dall’Orchestra Popolare del Saltarello.

Nuovo appuntamento con la contaminazione dunque, tratto distintivo della rassegna. “Mascagni è stato innovatore, sperimentatore e contaminatore – spiega Voleri – mi viene in mente Parisina nella quale ha sperimentato i principi dell’armonia musicale in maniera quasi estrema. Gazzè ha sperimentato a livello musicale nello stesso modo”.

La banda dei Vigili del Fuoco

Immancabile poi l’appuntamento con le bande musicali, il 30 agosto sarà la volta del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco a cui il Festival donerà il Premio Mascagni 2025.

Il manifesto: omaggio a Milton Glaser

Da sottolineare che quest’anno il manifesto dalla rassegna è stato realizzato da Giulia Bernini, artista e designer. “Per quest’opera – ha detto – mi sono ispirata al manifesto che Milton Glaser realizzò per Bob Dylan. Nella locandina del Festival, Mascagni è di profilo con i colori dalla potenza ipnotica che ritroviamo nei tramonti visibili anche dalla Terrazza Mascagni, mentre i capelli sono mossi e azzurri come le onde del mare”.

Articolo di Valeria Cappelletti