
LIVORNO – Il porto al centro della mostra fotografica “Mano” inaugurata in Fortezza Vecchia questo pomeriggio, 29 maggio, alle ore 18. Ingresso libero.
“Mano – Oltre il Varco” è un viaggio fotografico nel cuore umano del porto di Livorno: un racconto visivo fatto di volti, gesti, strumenti e storie di chi regge – spesso lontano dai riflettori – le fondamenta vive della città.
Realizzata da Chiara Cunzolo, la mostra fotografica “Mano” in Fortezza Vecchia, dedicata al porto vede la collaborazione con Axel Lupi e con la partecipazione di Giuseppe Gucciardo. L’iniziativa può contare anche sul patrocinio dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale.
Mano: omaggio al porto
Quanto vale una mano? Nel linguaggio portuale, la “mano” è tutto: unità di misura del lavoro, simbolo di fatica, forza, coordinazione e appartenenza. Il progetto nasce come omaggio alla comunità portuale livornese, custode di un mestiere antico, oggi ancora vivo tra sudore, orgoglio, tradizione e resilienza.
Rendere dignità ai lavoratori
Attraverso ritratti, fotografie ambientali e dettagli evocativi, la mostra restituisce dignità e visibilità a una professione che è molto più di un lavoro: è identità, cultura e memoria collettiva.
Oltre 1400 lavoratori oggi operano nel porto di Livorno, contribuendo ogni giorno al funzionamento di una macchina complessa, in bilico tra modernità e radici. Il progetto rende omaggio proprio a loro, alle mani che muovono le merci, ai gesti che tramandano conoscenze, agli sguardi che custodiscono storie.
In Fortezza Vecchia anche la musica
Ore 21:30 – Live performance dei Molom + Visual mapping di Martino Chiti.
Informazioni
Visitare il sito di Chiara Cunzolo: www.chiaracunzolo.com.