La “Messa da Requiem” per la prima volta al Goldoni

In scena questa sera, 26 ottobre, e domani 27 ottobre

messa da requiem
Foto: Augusto Bizzi

LIVORNO – La “Messa da Requiem” di Giuseppe Verdi arriva per la prima volta al Teatro Goldoni. È un debutto assoluto per il Goldoni e più in generale per i teatri livornesi: nel 150esimo anniversario della sua prima rappresentazione.

Stasera, sabato 26 ottobre, alle ore 21 e in replica domenica 27 alle ore 17, sarà eseguita per la prima volta la “Messa da Requiem” di Giuseppe Verdi, uno dei più grandi e sentiti capolavori che fino ad oggi aveva avuto un’unica esecuzione nella città di Livorno, ma all’aperto, l’8 luglio 1986 a Villa Mimbelli.

Saranno 150 gli esecutori sul palcoscenico per un’opera monumentale di grandissima forza, pervasa da enorme drammaticità e da una teatralità di incredibile forza. Il Teatro Goldoni inaugura la stagione lirica 2024-25 (clicca qui per il programma completo di tutta la stagione teatrale), con l’adeguata formazione artistica richiesta per la sua esecuzione.

Direttore principale dell’Orchestra Teatro Goldoni sarà il M° Eric Lederhandler, i solisti Marianna Mappa soprano, Irene Molinari mezzosoprano, Raffaele Tassone tenore e Yongheng Dong basso, a cui si aggiungeranno 60 professori d’orchestra ed un doppio Coro del Goldoni preparato dal M° Maurizio Preziosi.

La “Messa da Requiem”

L’opera, composta dal musicista di Busseto già settantenne, seppe impressionare e conquistare il pubblico con la sua incredibile bellezza, un capolavoro capace di far vibrare pubblico ed orchestra sull’onda delle emozioni, con i suoi ritmi poderosi e meravigliose melodie. Quest’opera ha consegnato alla coscienza individuale e collettiva una profonda riflessione sul mistero della morte e dell’eternità.

Tutta la Messa è profondamente intrisa dalla paura dell’Uomo che avverte la sua limitatezza terrena e solitudine in prossimità della sua fine (“Povero me, che cosa dirò allora? Quale protettore invocherò?”). La Messa è così un continuo, profondo interrogativo dell’uomo sulla sua sorte finale tra dubbi, tensioni, slanci e preghiere.

Verdi non era certo un uomo di Fede, non lo fu mai per tutta la vita, ma questo non gli impedì di affrontare e confrontarsi nelle sue opere con i profondi temi legati al Sacro, di cui la Messa da Requiem rappresenta il suo più alto esempio e che lo vedrà, proprio negli ultimi anni della sua vita (1898) licenziare quattro Pezzi Sacri.

Informazioni e biglietti

La rappresentazione di stasera, sabato 26, è in abbonamento per la stagione lirica; sia per questa che per la replica pomeridiana di domenica (fuori abbonamento), sono disponibili biglietti in tutti gli ordini in vendita presso il botteghino del Goldoni.

Il botteghino è aperto il martedì e giovedì ore 10/13 e il mercoledì, venerdì e sabato ore 16.30/19.30; nei giorni di spettacolo la biglietteria aprirà due ore prima dell’inizio.

Prezzi: I Settore € 20 – II Settore € 15 – Loggione € 10 – Under 20 € 10 (in ogni settore). Vendita online su goldoniteatro.it e ticketone.it.