LIVORNO – Il Teatro Vertigo presenta la stagione 2024-2025 e festeggia 30 anni dalla sua nascita. “Un avvenimento molto importante – ha commentato Marco Conte, direttore artistico del Teatro Vertigo – Era il 1994 quando insieme ad altri “pionieri” tra i quali anche Eleonora Zacchi, oggi direttrice del Grattacielo, decidemmo di aprire uno spazio libero e democratico all’interno del quale produrre i propri spettacoli e ospitare artisti emergenti che non avevano accesso a spazi teatrali, all’epoca pressoché inesistenti o inaccessibili”.
La storia del Teatro Vertigo
“Partimmo da via Gramsci con questo spazio piccolissimo e sul palco salirono nomi all’epoca quasi sconosciuti ma che poi sono diventanti grandi come Paolo Migone che propose il suo monologo dal titolo accattivante “Un pulcino di nome Attila” e fu un successo. Da allora un susseguirsi di spettacoli e artisti livornesi di ogni tipo e genere come Paola Pasqui“.
Il ricordo va poi a una figura importantissima per Marco, per il Teatro Vertigo e per tutta Livorno: “Passammo nel quartiere Venezia nello spazio più grande di Scali del Pesce, dove fu fondata la Scuola di dizione e recitazione con la direzione di Enzina Conte, indimenticabile maestra di teatro che ha insegnato a intere generazioni di livornesi. Purtroppo non ha mai ricevuto un riconoscimento istituzionale – prosegue Conte – ma ha suscitato l’affetto e la riconoscenza di centinaia di artisti livornesi”.
Infine, nel 2011, il trasferimento in via del Pallone, dove si trova tutt’ora il Teatro Vertigo e che ha accolto personaggi come Ermal Meta, quando ancora non era molto conosciuto, Riccardo Fogli, Ugo Pagliai, Anna Maria Cianciulli, Debora Caprioglio e molti altri. “La nostra è una realtà assolutamente privata – ha sottolineato Marco Conte – non ci appoggiamo a nessuno, facciamo tutto da soli ed è motivo di orgoglio”.
Con un nutrito gruppo di collaboratori, il Teatro Vertigo è riuscito a ritagliarsi una fetta molto importante di appassionati che per l’intera stagione teatrale riempiono le poltroncine di via del Pallone. Il Teatro Vertigo offre un programma adatto a tutti i gusti e che spazia dai classici alle novità assolute e così sarà anche per questa nuova stagione che partirà a ottobre.
Alcuni spettacoli
Di seguito un focus su alcuni degli spettacoli che compongono il cartellone della stagione 2024-2025 del Teatro Vertigo, più in basso è presente il cartellone completo con tutti gli spettacoli.
La stagione partirà sabato 12 e domenica 13 ottobre con “Alieni nati” una divertente commedia con giovani attori della compagnia Artax. Lo spettacolo è stato vincitore al Fringe Festival di Catania 2022, ha ottenuto una Menzione speciale al Fringe Festival di Milano 2022, il Premio “Miglior Spettacolo” e il “Premio della Giuria” alla rassegna “Autori nel cassetto, attori sul comò“ 2020 al Teatro degli Audaci. “Alieni nati” è una commedia molto divertente che aprirà la stagione teatrale portando allegria e comicità sul palco del Vertigo.
Novembre avrà inizio con uno spettacolo dedicato ad Alda Merini. Sabato 9 “Un caffè con Alda Merini. L’inizio della storia” di Margherita Caravello. Una produzione di APS Anna Magnani – Roma. A quindici anni dalla scomparsa dell’amatissima poetessa, lo spettacolo racconta la sua storia da una prospettiva inedita, prima che fosse universalmente riconosciuta come una delle scrittrici più amate. Con Emanuela Caruso nella parte di Alda Merini giovane.
Sul palco del Teatro Vertigo arriva, il 16 e 17 novembre, “La diva” regia di Amasi Damiani, una coproduzione Vertigo-compagnia Damiani. Si tratta di una commedia scritta dal fratello Alberto Damiani negli anni ottanta e premiata con il Premio Nazionale Vallecorsi per il teatro. Liberamente ispirata alla vita di Jean Harlow, “La Diva” racconta la storia di Shirley Saxon, una ragazza di paese divenuta in poco tempo una celebrità del cinema americano.
Tra gli altri spettacoli da segnalare: l’omaggio ai Pink Floyd l’11 gennaio con il gruppo Atom Heart – Pink Floyd lovers band. Il meglio del repertorio dei Pink Floyd con la narrazione del musicologo Marco Masoni, non solo musica ma anche narrazione per scoprire la storia fantastica di una delle band più apprezzate del panorama musicale.
In occasione del Giorno della Memoria, il 25 e 26 gennaio andrà in scena al Teatro Vertigo “Under the skin” di Yonatan Calderon regia di Micaela Ghiozzi. Una storia d’amore proibita durante l’olocausto e l’equilibrio tra “giusto” e “sbagliato”. L’opera è basata su una vicenda realmente accaduta: la storia d’amore tra una comandante nazista e una delle sue prigioniere ebree, nel campo di concentramento di Neuengamme, Germania.
A marzo arriva Paola Pasqui (sabato 1) con “A mille ce n’è“. Dopo il successo della scorsa estate a Villa Trossi, torna con alcune varianti, l’esilarante monologo dell’attrice, cabarettista, umorista, scrittrice, drammaturga livornese che da decenni conquista il pubblico con l’acutezza della sua comicità.
Sempre a marzo segnaliamo lo spettacolo “Donne di teatri” dedicato a quattro livornesi nella storia, scritto da Annamaria Vannini e Fiorella Chiappi. Regia Marco Conte, compagnia Vertigo. Le due autrici raccontano storie straordinarie di artiste livornesi che hanno precorso i tempi dell’emancipazione femminile: Celeste Coltellini, Carolina Internari, Palmira Orso, Tina Andrei.
Ad aprile (11, 12, 13) l’omaggio a Luigi Pirandello con il doppio spettacolo “La morsa” e “Il dovere del dottore“: due atti unici per la regia di Rebecca Luparini con la compagnia Vertigo. Entrambi trattano di adulterio: “La Morsa” è la classica storia di triangolo amoroso, in cui il marito tradito gioca come “il gatto col topo” con moglie e amante. In “Il dovere del medico” Pirandello pone l’interrogativo se il medico abbia il diritto o meno di salvare la vita a chi ha deciso di suicidarsi dopo aver sparato per difendersi dal marito tradito della sua amante.
Nei mesi di maggio e giugno il Teatro Vertigo ospiterà gli spettacoli finali dei vari corsi della Scuola di arti sceniche Enzina Conte.
Orari e informazioni
Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21 il venerdì e il sabato, mentre la domenica alle ore 17.
Biglietti interi 12,00 € ridotti 7,00€ (minori di 12 anni e allievi della scuola).
Per prenotare: 0586210120 anche con segreteria telefonica.
Clicca qui per accedere al sito del Teatro Vertigo.
Il programma completo
Ottobre
Sabato 12 e domenica 13: “Alieni Nati” una divertente commedia con la compagnia Artax.
Sabato 26 e domenica 27: “Chi ha paura di Virginia Waolf”? di Eduard Albee, regia Bruno Liborio.
Novembre
Sabato 9 “Un caffè con Alda Merini. L’inizio della storia” di Margherita Caravello. Una produzione di APS Anna Magnani – Roma.
Sabato 16 e domenica 17: “La diva” regia di Amasi Damiani una coproduzione Vertigo/compagnia Damiani.
Sabato 30 e domenica 1 dicembre: “Basilico e altri rimedi” di Valentina Luporini.
Dicembre
Venerdì 13, sabato 12 e domenica 15: “Il penitente” di David Mamet, regia di Sergio Giovannini – compagnia Vertigo. Traduzione Luca Barbareschi. In accordo con Arcadia & Ricono Ltd e per gentile concessione di Stewart Talent.
Gennaio
Sabato 11: “Pink Floyd in the air” con il gruppo Atom Heart – Pink Flyd lovers band.
Sabato 18 e domenica 19: “Appesi a un filo” della Compagnia La Tartaruga commedia in due atti scritta e diretta da Luca Dieci.
Sabato 25 e domenica 26 in occasione dei giorni della memoria “Under the skin” di Yonatan Calderon regia di Micaela Ghiozzi.
Febbraio in occasione dei 30 anni dalla nascita di Vertigo
Sabato 1 e domenica 2: “L’occhio di vetro che vedeva lontano” di e con Marco Conte. La storia drammatica, romantica e struggente di Michele Scotto sopravvissuto all’affondamento della Corazzata Roma nel 1943. Un racconto da ascoltare con le orecchie e col cuore. Una ricostruzione storica e coinvolgente di un grande uomo. Lo spettacolo è stato portato alla rassegna Scenari di Quartiere.
Sabato 8 e domenica 9: “Dialoghi della vagina” da non confondersi con “I Monologhi della vagina” produzione “Teatro al femminile” in collaborazione con Torino città delle donne. Scritto da Virginia Risso, l’opera è una commedia in cui l’interazione col pubblico non abbatte solo la quarta parete, ma anche tabù e luoghi comuni dell’universo femminile. Spettacolo pluripremiato nei festival nazionali.
Sabato 22 e domenica 23: “Vertiganza” da un’idea di Leonardo Demi con la Compagnia Vertigo.
Marzo
Sabato 1: “A mille ce n’è” di e con Paola Pasqui.
Sabato 15 e domenica 16; “Donne di teatri” storia di Annamaria Vannini e Fiorella Chiappi. Regia Marco Conte compagnia Vertigo.
Sabato 29 e domenica 30: “Tre modi per morire” di Giuseppe Montesano, con Alessio Pianigiani. Regia di Alessio Pianigiani – compagnia Vertigo. L’antidoto al pessimismo e all’analfabetismo emotivo e mentale è “toccare” le persone con parole di senso e di bellezza. Basta tornare a vivere il Teatro e la letteratura nel senso più pieno, farne occasione di incontro con gli amici, per condividere di nuovo ciò per cui vale davvero vivere: poesia, emozione e verità.
Aprile
Venerdì 11, sabato 12 e domenica 13: “La morsa” e “Il dovere del medico” due atti unici di Luigi Pirandello, regia Rebecca Luparini, compagnia Vertigo.
di Valeria Cappelletti