Il gioco della verità di Genovese fa breccia nel pubblico del Goldoni

Adattamento teatrale dell'omonimo film del 2016

gioco della verità di paolo genovese sul palco del goldoni
L'attore Paolo Calabresi. Foto: Salvatore Pastore

LIVORNO – Il gioco della verità di Paolo Genovese fa sold out al Teatro Goldoni. Ieri sera, 19 febbraio, lo spettacolo Perfetti sconosciuti ha ottenuto notevole consenso tra il pubblico.

Meglio una spietata verità o una subdola apparenza? Ognuno di noi ha tre vite: una pubblica, una privata e una segreta. Un tempo quella segreta era ben protetta nell’archivio della nostra memoria, oggi ha trovato posto nelle sim dei nostri telefoni.

Perfetti sconosciuti tra amori e tradimenti

Questo in estrema sintesi il tema di Perfetti sconosciuti, l’accattivante commedia sull’amore e sul tradimento deliziosamente proposta ieri dal palcoscenico più prestigioso della nostra città con la regia di Paolo Genovese che ne è anche l’autore.

Un cast d’eccezione per uno spettacolo ben riuscito

I molto molto bravi Dino Abbrescia, Alice Bertini, Paolo Briguglia, Paolo Calabresi, Massimo De Lorenzo, Lorenza Indovina e Valeria Solarino hanno dato vita in adattamento teatrale agli stessi personaggi che già nel 2016 erano stati protagonisti dell’omonimo film che tanto successo ottenne nelle sale. Un film sul gioco della verità che Paolo Genovese ha trattato con grande ironia.

perfetti sconosciuti al goldoni
Foto: Salvatore Pastore

Il numerosissimo pubblico intervenuto ha avuto modo di rimpiangere la pellicola? A giudicare dall’accoglienza calorosa e dal vero e proprio tributo manifestato nel finale assolutamente no. La pièce si è infatti dimostrata capace di non riproporre il già visto pari pari ma di fornirne una nuova chiave di lettura, più ironica e per certi versi addirittura più intensa. Impresa non facile, ma riuscita alla grande per un Paolo Genovese colto per la prima volta a cimentarsi col Teatro.

Al Teatro Goldoni accoglienza calorosa

Si è trattato, insomma, di una scommessa non facile ma vinta, da molto tempo nel nostro bel Teatro non si assisteva a un botta e risposta tanto stretto tra pubblico in sala e attori sopra al palco: neanche una delle innumerevoli battute è caduta nel vuoto, ognuna di esse è stata apprezzata e, cosa che non è poi così scontata, ha fatto da stimolo per meditare sulla cosa.

La trasposizione teatrale di un film entrato da tempo nel Guinness dei primati per il numero di remake realizzati nel mondo e probabilmente anche per il numero di coppie andate in frantumi a causa del “gioco della verità” del mettiamo sul tavolo i nostri cellulari è risultata vincente anche al Goldoni di Livorno.

Articolo di Glauco Fallani