TOSCANA – Torna anche quest’anno, il 12 e 13 ottobre, l’interessante appuntamento con le Giornate FAI d’Autunno alla scoperta di luoghi meravigliosi che normalmente non sono accessibili al pubblico. La Toscana offre varie possibilità, vediamole insieme.
Il Castello di Rosignano
A Rosignano sarà possibile scoprire il borgo medioevale adagiato sul colle e che si presenta come un antico castello, edificato intorno al 1100 e fortificato. Il Castello di Rosignano, che guarda il mare, comprende oggi un insieme di edifici ed è posto alla sommità del colle dove è stato edificato il centro del paese. Il nucleo originario ha forse origini etrusche o romane; sicuramente fu un fortilizio medioevale.
Il percorso nelle Giornate FAI
Durante le Giornate FAI di Autunno i volontari accompagneranno i visitatori per le vie del centro del paese, alla scoperta dei palazzi, delle chiese e degli scorci più suggestivi della parte più antica di Rosignano Marittimo.
E poi tappa al Castello, alla Fattoria arcivescovile, alla chiesta di Sant’Ilario e a Palazzo Bombardieri, sede attuale del museo Civico Archeologico. Sarà possibile in questa occasione visitare il museo, che raccoglie al proprio interno testimonianze sulla storia degli insediamenti della fascia costiera compresa tra Castiglioncello e il fiume Cecina e del suo entroterra, dalla preistoria al Medioevo, con una esposizione, dal carattere fortemente didattico, arricchita da ricostruzioni, plastici e strumenti multimediali.
Orario
Sabato: 15:00 – 18:00 (ultimo ingresso 17:00). Domenica: 10:00 – 18:00 (ultimo ingresso 17:00).
Informazioni: La partenza sarà davanti al portone di accesso al cortile del Castello. Non è necessaria la prenotazione.
Durata visita: 60 minuti
Luogo accessibile a chi si trova in carrozzella.
Antico porto di Vada
Il sistema portuale di Vada Volaterrana, attivo per secoli, rimase integrato nelle principali rotte commerciali del Mediterraneo, come dimostrano i reperti di merci importate ritrovati lungo la costa, nel retroterra e a Volterra stessa. I recenti scavi a San Gaetano hanno rivelato un vasto quartiere risalente all’inizio del I sec. d.C., ma l’area risulta abitata già in epoca protostorica, come attestano reperti ceramici databili all’età del Bronzo finale (XI-X secolo a.C.).
L’apertura nelle Giornate FAI prevede delle visite a cura degli archeologi dell’Università di Pisa con supporto della delegazione FAI di Livorno. Lo scavo archeologico è di norma non visitabile al pubblico, in quanto luogo operativo di ricerca sul campo.
L’ingresso è riservato agli iscritti al FAI con possibilità di iscriversi sul posto. Non è necessaria prenotazione.
Orario
Sabato: 15:00 – 18:00 (ultimo ingresso 17:00). Domenica: 10:00 – 18:00 (ultimo ingresso 17:00)
Turni di visita ogni 30 minuti, gruppi da 25 persone.
Durata visita: 45 minuti.
Il percorso di visita non è fruibile da chi si trova in carrozzina a causa di barriere architettoniche che impediscono l’accesso al luogo.
Gli altri luoghi da scoprire in Toscana
Tra gli altri luoghi toscani accessibili per le Giornate FAI ci sono: il lago della Gherardesca a Capannori che permetterà al visitatore di immergersi e ammirare le peculiarità naturalistiche dell’area; il Teatro Metastasio di Prato; Villa Schifanoia a Firenze e un itinerario dedicato a Vasari storico e scrittore ad Arezzo con visita a Palazzo Delle Logge, Teatro Vasariano, Fraternita Dei Laici.
Per conoscere tutti i luoghi in Toscana accessibili clicca qui.