Extra Factory: 137 ritratti in mostra contro il riarmo. Tutti i nomi

Inaugurazione sabato 26 aprile ore 18

extra factory contro riarmo

LIVORNO – Sono ben 137 coloro che hanno scelto di partecipare alla campagna di Extra Factory dal titolo “Disarmanti”. Artisti, fotografi e scrittori hanno deciso spontaneamente di “metterci la faccia” per affermare con forza il loro NO al riarmo europeo.

L’inaugurazione di “Disarmanti”

Il risultato è un insieme di volti che da questo pomeriggio, 26 aprile saranno visibili sulle pareti della Galleria (piazza della Repubblica, angolo Pina d’Oro). L’inaugurazione è alle ore 18. La mostra da Extra Factory contro il riarmo sarà visitabile fino al 4 maggio. Ingresso libero.

Il messaggio forte di Extra Factory

Nata senza preavviso e senza promozione strutturata, questa partecipazione si è rivelata ancor più significativa. Una testimonianza di quanto sia urgente oggi creare spazi in cui l’arte possa diventare voce e interprete di un sentimento collettivo che guarda a un’Europa disarmata, pacifica e culturalmente viva.

Dopo la sospensione delle attività espositive per due settimane con “pareti bianche” questo messaggio prende ora forma concreta. Ciascuno dei volti è portatore di un messaggio forte, che insieme comporranno un mosaico umano di straordinario valore simbolico e visivo. Un’esperienza che merita di essere vissuta.

I nomi di chi “ci ha messo la faccia”

I nomi di chi ci ha messo la faccia per la mostra da Extra Factory contro il riarmo.

Simona Amoretti, Maria Alotta, Barbara Arena.

Valentina Baccelli, Ilaria Balestri, Laura Ballini, Mauro Barbieri, Barbara Barbini, Sergio Bargagliotti, Giulia Bellaveglia, Anna Bernardoni, Sara Bertei, Alessandra Berti, Anna Bertini, Luisa Bertolini, Laura Bertolini, Elisa Biagiotti, Alessandro Bianchi, Sonia Bibbolino, Denis Blakely, Gabriella Bonaretti, Riccardo Bonaccorsi, Emilio Brizzi, David Brogi.

Claudio Calvetti, Anna Campani, Roberto Canaccini, Marzio Gavriel Canova, Mary Cappiello, Stefano Caprina, Elena Caruso, Marco Casalena, Roberto Casalini, Claudia Ceccherelli, Biagio Chiesi, Miki Ciaponi, Stefano Ciaponi, Leandro Ciurli, Andrea Conti, Giorgio Conti, Angela Crucitti, Anna Currò.

Stefania D’Echabur, Andrea Dani, Gabriele De Santis, Barbara Idda Del Bono, Cinzia Del Bubba, Paolo Diara, Simona Dolfi.

Chiara Ercole.

Ubaldo Fadini, Daria Faggi, Glauco Fallani, Letizia Fanis, Simonetta Filippi, Massimo Fiorini, Stefano Fontana, Simone Fulciniti, Elisabetta Furini.

Paolo Gangemi, Floriana Gerosa, Giuliana Ghelarducci, Costantino Giannetti, Lamberto Giannini, Fabrizio Giorgi, Raffaele Gnasso, Flavia Guidi.

Paola Iacopetti, Andrea Iacoponi, Andrea Isolani.

Sebastian Korbel.

Tony La Manna, Paola Landini, Annamaria Lattici, Sergio Lenzi, Denise Lombardi, Massimo Lomi, Antonella Lucchini, Francesco Luongo, Giuseppe Luongo, Diego Luschi.

Massimo Maggini, Desiderata Manca, Vito Manfre, Valter Manunza, Pino Matranga, Cinzia Mazzoni, Marco Meini, Paolo Menici, Piero Mochi, Franco Mongatti.

Laura Neri, Davide Niccolini, Arianna Nosellotti.

Francesca Palagi, Massimo Palamidessi, Sara Palamidessi, Gian Luca Palazzolo, Chiara Pantani, Fabio Papini, Monica Parisi, Giada Pasini, Gianna Pasquali, Ephraim Pepe, Emiliano Polese, Bruno Pollacci, Gianmario Pugliese, Vanna Pulcini.

Enrico Querci.

Fabrizio Razzauti, Roberta Razzauti, Matteo Regazzoni, Luca Ribechini, Tommaso Ricci, Enrico Ristori, Piero Rolla, Patrizia Romano, Clara Rota.

Luigi Saietti, Peppe Salvo, Alessio Santacroce, Monica Sarsini, Iolanda Scotto D.m., Marco Sisi, Veronica Socci, Alessandro Solimani, Francesco Spera.

Riccardo Tagliati, Antonella Tamburi, Ilaria Tesconi, Giovanni Tresoldi.

Andrea Vadacca, Melania Vaiani, Martina Veracini, Gabriella Volpini.

Un punto di partenza

“L’evento – spiega Fabrizio Razzauti, fotografo promotore dell’iniziativa – vuole rappresentare un punto di partenza: un invito aperto alla riflessione sullo stato del mondo e sulla necessità di sensibilizzare attraverso l’arte le coscienze verso un cambiamento indispensabile. L’intento è quello di svegliare le persone da questa apatia collettiva”.

Livorno è solo la prima tappa di un cammino più lungo, basato sulla convinzione che, come ha affermato Tomaso Montanari “la pace è il più sano dei realismi”.

Il 27 aperto il set fotografico

Per artisti, fotografi e scrittori che desiderano aderire attivamente a “Disarmanti”, domenica 27 aprile sarà allestito nuovamente un set fotografico ad Extra. Chiunque potrà aggiungere il proprio volto e le proprie parole a questa campagna. Necessario prenotarsi compilando il modulo cliccando qui.

Orari della mostra

La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle ore 18.00 alle 20.00 (esclusi martedì e giovedì 1° maggio). Ingresso libero.