LIVORNO – 40 anni di Effetto Venezia in un docufilm che verrà proiettato in Fortezza Vecchia il 9 luglio alle ore 21. Ingresso libero.
Diretto da Marco Bruciati, questa iniziativa ha l’obiettivo di festeggiare la ricorrenza dei 40 anni che la manifestazione compie proprio quest’anno.
Questa pellicola rappresenta un percorso che, attraverso l’evoluzione del “fenomeno Effetto Venezia”, punta a restituire, grazie a una documentazione audiovisiva, la memoria del territorio.
L’obiettivo è quello di comprendere i cambiamenti delle dinamiche sociali, culturali, urbanistiche ed economiche della città negli ultimi quattro decenni.
La storia di Effetto Venezia dal 1985 al 2000
Il docufilm ripercorre la storia della kermesse e si intitola “Un sogno di acqua e di fuoco”. Suddiviso in due parti, la prima che va dal 1985 ai primi anni 2000, verrà proietta il 9 luglio.
Verranno ricostruite la genesi, la crescita e il momento di svolta nel 1996 con lo spettacolo della Compagnia Els Comedians.
Molte le testimonianze dirette di persone che hanno vissuto la storia di Effetto Venezia dal suo interno:. Testimonianze che riguardano ex dipendenti comunali, donne e uomini del quartiere, tecnici, operatori culturali e alcune cariche istituzionali.
Diverse le immagini d’archivio reperite presso l’ufficio turismo del Comune di Livorno e presso alcuni fondi privati (Coop e Franco Bocci). Le immagini, in formato VHS tipico degli anni 90, sono state digitalizzate e archiviate dall’associazione 8mmezzo.
La seconda parte dedicata al 2000
La seconda parte, dedicata agli anni 2000, interesserà gli operatori culturali e commerciali con riferimento alle direzioni artistiche che si sono succedute negli anni.
Tante storie personali
“Quella di Effetto Venezia è una storia che non riguarda una sola persona, ma centinaia di migliaia di occhi diversi. Occhi che hanno guardato, orecchie che hanno ascoltato, mani che hanno lavorato; è questo che rende speciale la storia di Effetto Venezia. Non esiste un unico filo, un’unica interpretazione. Le storie personali si uniscono a quelle collettive, la memoria confonde le edizioni in un unico flusso quasi indistinto”.
“La storia di Effetto Venezia – continua Bruciati – è fatta di immagini a bassa e alta risoluzione. L’unico modo per raccontare Effetto Venezia è stato perdersi dentro le sue luci, le sue voci, dentro un sogno di acqua e di fuoco”.
La realizzazione
Una produzione di Fondazione Lem e Comune di Livorno.
Interventi di: Mauro Zucchelli, Antonio Picchianti, Lorena Marconi, Paolo Morelli, Paolo Demi, Carla Zamboni, Maria Grazia Lodde, Gianfranco Conti, Claudio Filippelli, Massimo Tamalio, Stefania Politi, Chico De Maio, Luca Fiordi, Monica Ria, Maurizio Paolini, Emiliano Fanelli, Luca Salvetti.
Operatori di camera: Luca Bardi, Federico Anglano, Lorenzo Pari, Jacopo Torriti, Matilde Balzano.
Fonico in presa diretta: Veronica Demelas.
Montaggio: Marco Bruciati.
Post-Produzione: Luca Bardi.
Interviste anni 90: Franco Bocci.
Interviste contemporanee: Phrones.
