
LIVORNO – Dario Ballantini riceverà questa mattina, 25 marzo, la Canaviglia, l’onorificenza più importante della Città di Livorno.
Un riconoscimento che il sindaco Luca Salvetti e la Giunta Comunale hanno deciso di dare a una personalità di spicco del panorama culturale livornese e italiano. Un modo per celebrare la straordinaria carriera di Ballantini, attore, trasformista, artista a tutto tondo, e il suo contributo nel dare lustro alla nostra città.
Dario Ballantini: riceve la Canaviglia
Artista poliedrico, Dario Ballantini si è distinto come attore, comico, trasformista e pittore, portando il nome di Livorno su palcoscenici nazionali e internazionali. La sua capacità di coniugare comicità, arte visiva e un profondo legame con la propria città lo rende un ambasciatore straordinario della cultura livornese.
Nel corso della sua carriera, Dario Ballantini ha mantenuto il suo legame con Livorno, citandola spesso nelle sue opere e collaborazioni.
Dal teatro alla pittura: un riconoscimento a tutto tondo
Il suo contributo alla valorizzazione della cultura e dell’arte, che ha portato la Giunta Comunale a consegnargli la Canaviglia, si manifesta non solo attraverso il teatro e la televisione, ma anche con le sue opere pittoriche. Ballantini ha infatti partecipato a mostre pubbliche e private. Questo impegno rappresenta un importante esempio per la promozione dell’identità labronica, incoraggiando le giovani generazioni a seguire il suo esempio.
A tal proposito, si ricorda che le opere di Dario Ballantini saranno in mostra dal 5 aprile al 17 maggio nella sede della Banca di Castagneto Carducci di Livorno.
Cos’è la Canaviglia
Si tratta di un riconoscimento che viene assegnato a coloro che, con opere concrete nel campo civico, del sociale, della cultura, delle scienze, del lavoro, della scuola, dello sport, abbiano contribuito a dare impulso e vitalità alla città, attraverso la loro personale virtù e dedizione.