
LIVORNO – Creature fantastiche al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo (via Roma, 234): da domani, 22 febbraio con inaugurazione alle ore 17, il fantastico e il mito si uniscono per un viaggio nel mistero attraverso epoche e culture per scoprire le creature mitologiche più celebri.
Tra mito e leggenda: creature fantastiche
Draghi sputafuoco, grifoni maestosi, sirene, centauri e altre creature fantastiche popoleranno questa mostra da non perdere che affascinerà grandi e piccini. Un’occasione per ammirare da vicino sculture dettagliate e realistiche a grandezza naturale.
L’esposizione è realizzata da Naturaliter, azienda leader nel settore degli allestimenti museali, con oltre trent’anni di esperienza in tassidermia, ricostruzioni scientifiche, diorami, scenografie e installazioni per musei scientifici.
Conferenze e dibattiti al Museo di Storia Naturale
Attraverso pannelli informativi, installazioni interattive e proiezioni sceniche, sarà possibile approfondire la storia e il significato simbolico di ogni creatura.
Oltre all’esposizione principale, sono previsti eventi speciali, conferenze e laboratori didattici che si terranno all’interno del Museo di Storia Naturale, per arricchire l’esperienza e stimolare la creatività e la fantasia di grandi e piccoli.
Prenotazioni e biglietti
Biglietti: euro 7 interno, 5 ridotto.
Informazioni: 0586266711 – segreteria.museo@provincia.livorno.it.
Il Museo: la storia
Il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo fu istituito nel 1929, qui venne conservato il materiale scientifico del Gabinetto di Storia Naturale dell’Istituto Amerio Vespucci. Nel 1944 iI bombardamenti distrussero quasi del tutto il patrimonio contenuto.
Dopo la guerra fu spostato all’Acquario e nel 1980 a Villa Henderson dove si trova tutt’ora.
Il Museo si distinguer per l’elevata qualità delle mostre presenti e che lo rendono un luogo di grande prestigio per la città di Livorno.
L’edificio si compone di importanti sale, quella delle esposizioni, la Sala di Geopaleontologia, la Sala dell’uomo e la la Sala di Zoologia. Sono presenti l’Orto Botanico, il Planetario e la Specola con il telescopio.