Conferenza musicale dedicata a Niccolò Paganini e Livorno

L'appuntamento è per questo pomeriggio, lunedì 3 marzo alle ore 16

LIVORNO – Una conferenza musicale dedicata a Niccolò Paganini e il suo rapporto con Livorno.

L’appuntamento è per questo pomeriggio, lunedì 3 marzo alle ore 16 alla Biblioteca della Fratellanza Artigiana “Giuseppe Garibaldi” (piazza dei Domenicani, 16). L’evento è a cura dell’Associazione Accademia degli Avvalorati.

La musica di Niccolò Paganini

Protagonisti della conferenza musicale saranno Marco Fornaciari al violino, Michele Greci alla chitarra, Barbara Luccini soprano e Massimo Signorini alla fisarmonica. I musicisti omaggeranno il grande “genio” violinista e compositore genovese Niccolò Paganini con l’interpretazione di alcune sue composizioni. Inoltre Massimo Signorini presenterà il suo libro “Paganini e… Livorno”, edito da Sillabe.

Una targa all’ex Teatro San Marco

Dopo la conferenza musicale dedicata a Niccolò Paganini, alle ore 17.30, sarà inaugurata una targa in onore di Paganini all’ex Teatro San Marco, via San Marco n° 6-16. Interverrà anche Angela Rafanelli, assessore alla Cultura del Comune di Livorno.

L’intera iniziativa avviene con la collaborazione di Grande Oriente d’Italia Palazzo Giustiniani, Associazione Amedeo Modigliani, Opera Laboratori, Sillabe, con il patrocinio del Comune di Livorno.

“Paganini e… Livorno” di Massimo Signorini

La ricerca oggetto del volume “Paganini e… Livorno” di Massimo Signorini, edito da Sillabe, ha voluto circoscrivere, con l’aiuto delle fonti storiche rintracciate negli archivi e nelle biblioteche livornesi, le accademie musicali e le presenze di Niccolò Paganini avvenute effettivamente nella città di Livorno.

Signorini ha cercato di fare chiarezza in una breve parte della biografia del musicista visto che molte delle pubblicazioni sinora realizzate, riportano date, notizie e supposizioni di vicissitudini errati, senza il supporto di documentazione storica né di riferimenti bibliografici.

L’autore Massimo Signorini è riuscito nell’intento di dare un ulteriore apporto di verità storica, volta alla valorizzazione del singolare rapporto che si creò tra Paganini e Livorno, città in cui il violinista genovese, ‘forse’, ricevette in dono da monsieur Livron il violino della sua vita: il “Cannone” firmato da Guarneri “del Gesù”.