
LIVORNO – Presentato il programma della Biennale del mare, che si terrà a Livorno dal 14 al 17 maggio, e che si preannuncia come un evento di grande rilevanza per la nostra città.
Saranno quattro giorni caratterizzati da iniziative culturali, scientifiche, sportive e ambientali, il tutto lungo un filo rosso che si snoderà in poco più di un chilometro di lungomare, dai Bagni Pancaldi fino al Cantiere Azimut Benetti con il punto centrale alla Terrazza Mascagni.
La Biennale del mare è stata presentata questa mattina, 12 marzo, alla presenza del sindaco Luca Salvetti, di Barbara La Comba supervisore dell’evento e di Anna Maria di Blasi, coordinatrice scientifica. Presenti anche gli assessori comunali, il prefetto di Livorno Giancarlo Dionisi, il comandante dell’Accademia Navale Lorenzano Di Rienzo e Giovanni Giannone presidente del CONI provinciale.
Il programma della Biennale del mare
In un percorso ben definito, il programma della Biennale del mare, che ha come sottotitolo di questa prima edizione “La sottile linea blu“, sarà così strutturato:
L’Accademia Navale
Con la sua storia e la tradizione legata al mare, l’Accademia Navale sarà aperta e visitabile. Sono previste numerose attività che spaziano dalla cultura, all’intrattenimento fino allo sport.
Molte iniziative riguarderanno l’ippica e le barche a vela. 16 cavalli verranno messi a disposizione per i bambini per un percorso che dall’Ippodromo raggiungerà il centro città. Molto importante sarà anche la parte affidata alla promozione della Marina Militare.
I Bagni Pancaldi: economia del mare
I Bagni Pancaldi e il centro congressi ospiteranno la parte dedicata alla Blue Economy cioè all’economia del mare con conferenze e incontri.
San Jacopo: cammino dei pellegrini e il veliero
Il 17 maggio, a chiusura della Biennale, spazio alla celebrazione dell’apertura della via Francigena del Mare dalle Sorgenti Leopoldine a San Jacopo, evento in collaborazione con le associazioni del territorio.
In questa occasione i pellegrini saliranno a bordo di un veliero di 15 metri ormeggiato tra l’Accademia e i Bagni Pancaldi e che salperà verso Barcellona.
Il percorso verso Santiago di Compostella, dalla via Cassia – Clodia, collega le città di Firenze, Prato, Pistoia, Pescia e Lucca, costituendo un tratto del Cammino. La seconda parte del Cammino conduce il pellegrino a Pisa e Livorno, qui, dal porto labronico, ci si può imbarcare per Barcellona.
Terrazza Mascagni: teatro mobile e Festival Antani
La Terrazza Mascagni, cuore pulsante della Biennale del mare, sarà il centro degli eventi con un teatro mobile da 450 posti che ospiterà il Festival Antani in collaborazione con la Fondazione Livorno, dedicato alla satira e al mare. La Terrazza ospiterà anche un villaggio con le rappresentanze istituzionali come la Capitaneria e l’Arma.
Si terranno anche attività che andranno dal disegno dal vivo grazie alla Fondazione Trossi Uberti, all’osservazione astronomica con l’associazione ALSA e molto altro ancora.
Degustazioni ed enogastronomia
All’Hotel Palazzo Enoturistica curerà l’iniziativa dal titolo “La Belle Époque del gusto” con le eccellenze enogastronomiche all’epoca della Livorno Liberty. Saranno presenti alla Biennale anche Fisar e Scuola Europea Sommelier per raccontare le eccellenze della Costa Toscana.
Acquario: parte scientifica e didattica
Nel programma della Biennale del Mare, l’Acquario sarà sede della parte scientifica e didattica con il coinvolgimento delle scuole.
Bellana e cantiere: sport e visite
Poco distante, la Bellana accoglierà la parte sportiva e della ricerca scientifica con lo Scoglio della Regina. Il Cantiere Azimut Benetti sarà aperto il sabato per visite, così come il faro.
Hangar Creativi: l’Expò
La zona interna del lungomare con gli Hangar Creativi accoglierà l’Expò con le aziende del settore marino e sarà dedicato alle nuove tecnologie applicate al mare. Sono previsti convegni che affronteranno le sfide della sostenibilità, fra logistica, turismo, pesca, sviluppo costiero, nuove tecnologie e l’uso di Energie rinnovabili lungo la costa: dall’eolico, al solare offshore, fino all’importante sviluppo dell’idrogeno verde, che potrebbe vedere Livorno come Hub di importanza primaria.
Museo Fattori: Hugo Pratt, Corto Maltese e i Medici
Infine, il Museo Fattori, si prepara ad accogliere uno spin off della più grande mostra di Siena, dedicata a Hugo Pratt e a Corto Maltese con opere dedicate al mare.
Oltre a questo, Villa Mimbelli ospiterà la mostra permanente dedicata ai Medici. Rimarrà aperto come sempre il Museo che conserva anche le opere di Fattori in attesa di settembre quando si terranno i festeggiamenti con grandi novità per il bicentenario della nascita del pittore macchiaiolo.
Tutti i luoghi da visitare
Nel corso dei quattro giorni sarà possibile partecipare a tour in barca che dal moletto Nazario Sauro raggiungeranno la Meloria.
Saranno aperti il Cisternone e le Terme del Corallo con prenotazione. Sono previste anche visite all’Acquedotto Leopoldino, un monumento importante ma poco conosciuto. E poi saranno aperti l’Accademia Navale, il faro e, il sabato, il Cantiere Azimut Benetti. Aperta per tour anche la Cripta di San Jacopo.
I Bagni Pancaldi, Nettuno e Tirreno rimarranno aperti per i quattro giorni della manifestazione.
Lo sport alla Biennale
Nel programma della Biennale del mare, un ruolo molto importante verrà ricoperto dallo sport, in particolare quello d’acqua con una parte rivolta a persone con disabilità e allo sport paralimpico. Luogo delle varie attività sportive sarà la Bellana e il Circolo Nautico Nazario Sauro.
Il 17 maggio si svolgerà una gara non competitiva rivolta a ragazzi con difficoltà motorie e in questo il Circolo Nautico Nazario Sauro diventerà un punto importante. Lo stesso giorno è prevista una manifestazione nazionale della Federazione Nazionale di canottaggio a sedile fisso a 10 e 4 remi con una gara che dalla Bellana raggiungerà lo Scoglio della Regina.
I Bagni Nettuno e Tirreno ospiteranno attività di surf e SUP con una gara non competitiva in acque libere che si svolgerà tra i Bagni Nettuno e la Terrazza Mascagni. Si terranno attività legate alla palla a nuoto e pesca sportiva dentro i Bagni.
Il 16 maggio con l’iniziativa “Un mare di amici”, 600/700 giovani prenderanno parte a simulazioni di salvamento in mare con cani. Sono previste anche manifestazioni di kayak e canoa e il Comitato Coppa Barontini parlerà della storia delle gare remiere.
Dal moletto Nazario Sauro partiranno alcune imbarcazioni per visitare la Meloria, di queste una parte saranno dedicate a persone con disabilità.
La mobilità nei giorni della manifestazione
L’Amministrazione cercherà di incentivare al massimo il percorso a piedi e con le biciclette. Una parte della circolazione del traffico sul lungomare verrà chiusa solo il sabato e, in parte, la domenica.
Verrà predisposto un trenino elettrico con circa 60 posti che fermerà nei luoghi di svolgimento della Biennale e verranno predisposte navette di collegamento da e per Porta a Terra e dalla e per la parte sud della città.
Biennale del mare: un’idea nata 8 mesi fa
“Si tratta di un momento emozionante – ha commentato Luca Salvetti – che vede concretizzarsi un’idea nata otto-nove mesi fa cioè di creare qualcosa di alto livello con due elementi importanti per Livorno, il mare e l’acqua. Quando infatti ci siamo chiesti cos’è Livorno abbiamo risposto, Livorno è il mare, e non c’era niente che valorizzasse questo aspetto, ecco, così è nata l’idea della Biennale. Questa manifestazione ha riscosso grande attenzione da parte dell’Unione Europea che ci a confermato il suo supporto. Supporto anche dal Comitato delle regioni, al Ministero del Mare, a quello dell’Ambiente e alla Regione Toscana”.
La Commissaria Europea per il Mediterraneo Dubravka Šuica sta programmando una sua presenza a Livorno, gli europarlamentari Dario Nardella e Annalisa Corrado hanno confermato, così come i ministri del mare Nello Musumeci e dell’ambiente Gilberto Pichetto Fratin.
All’apertura della manifestazione saranno presenti i presidenti Giani per la Toscana, Alessandra Todde per la Sardegna e Michele De Pascale per l’Emilia Romagna.
Sostenibilità e soluzioni
“Il tema della Biennale sarà la sostenibilità – aggiunge La Comba – affronteremo argomenti legati all’ambiente marino, alle plastiche e alle possibili soluzioni, perché un aspetto importante sarà quello di cercare delle soluzioni. Vogliamo candidare Livorno a città laboratorio nel campo del mare e alla fine di questo percorso, insieme a un comitato scientifico, creeremo un tavolo e con la Comunità Europea e parleremo di soluzioni”.
Articolo di Valeria Cappelletti