
LIVORNO – Una storia familiare che abbraccia vari decenni, domani, 29 aprile, Alessia Cespuglio debutta al Teatro Goldoni con il nuovo spettacolo “Dovrei sapere perché. Storia di come sono diventata grande” promosso da Socrem (Società di Cremazione di Livorno). L’appuntamento è alle ore 21.
Dopo lo spettacolo dedicato ai fratelli Gigli andato in scena nel 2022 e poi nel 2024 con “Decimo Porto”, Alessia Cespuglio presenta un nuovo lavoro, nato da un libro che ha lo stesso titolo.
L’attrice che da poco ha fondato la sua compagnia “Cespuglio Ecosistema Teatrale”, con “Dovrei sapere perché” aiuterà il pubblico a comprendere un’esperienza umana che si declina tra gli anni sessanta e settanta fino agli anni ’80.
Informazioni e biglietti
L’ingresso alla serata del 29 aprile è libero e gratuito con posto assegnato. I biglietti sono ancora disponibili presso la biglietteria del Teatro Goldoni aperta il martedì e il giovedì dalle ore 10,00 alle 13,00; mercoledì, venerdì e sabato dalle ore 16,30 alle 19,30.
Sinossi dello spettacolo
Con questo spettacolo in scena al Goldoni, Alessia Cespuglio racconta un pezzo della storia del nostro Paese, partendo da Livorno, e lo fa attraverso le parole di Marta, disegnando il suo cammino verso l’età adulta, nell’Italia degli anni sessanta e settanta.
Come fosse una lunga carrellata di istantanee di un preciso momento della sua vita, Marta racconta un’epoca complessa, contraddittoria, straordinaria e potente ma anche violenta e dolorosa. Anni incredibili narrati attraverso le vicende di una famiglia.
Alessia Cespuglio: “Una storia intima”
“Fa ormai parte della mia cifra stilistica, raccontare l’avventura di diventare donna – dice Alessia Cespuglio – è un percorso che ho ancora addosso e che vedo rinnovato nelle mie figlie: diventare grandi porta in sè la scoperta del mondo con le sue difficoltà, i suoi entusiasmi e le sue paure”.
“Un’avventura che non finisce mai, in un mondo sempre più complicato che oggi come ieri pone ognuno di noi di fronte alla Storia, come testimoni nostro malgrado di un’epoca di cui domani saremo dei narratori. Questa storia intima e personale di Marta, la protagonista, si muove in uno scenario intenso: il boom economico, il femminismo, il movimento studentesco, le lotte operaie, le stragi e il terrorismo, perché tutto questo era suo il quotidiano, la vita di tutti i giorni”.
Il romanzo e lo spettacolo
“La scrittura di questo spettacolo – continua Cespuglio – ha fatto un percorso nuovo: partito come spettacolo di teatro, si è trasformato in romanzo ed è tornato al teatro grazie al bellissimo lavoro di Francesco Niccolini che ne ha fatto l’adattamento teatrale e ne cura la regia insieme ad Adalgisa Vavassori. L’uscita del romanzo è prevista per maggio/giugno 2025″.
Teatro Goldoni: “Dovrei sapere perché. Storia di come sono diventata grande”.
Tratto dall’omonimo romanzo scritto da Alessia Cespuglio.
Adattamento teatrale Francesco Niccolini.
Regia Francesco Niccolini e Adalgisa Vavassori.
Musiche originali M° Antonio Ghezzani.
Disegno Luci Matteo Giauro.
La Socrem
La Socrem ha deciso, anche quest’anno di promuovere un progetto teatrale, con l’obiettivo di riflettere su temi sociali, storici, politici, attraverso un’esperienza sociale che stimola alla riflessione, e contribuisce a sviluppare il pensiero critico.
Sostenere il teatro, significa per la Socrem valorizzare l’arte e la cultura. In un mondo sempre più digitalizzato e individualistico, il teatro rappresenta uno spazio reale fatto di condivisione, empatia e riflessione.
“Riteniamo che il teatro costituisca anche una grande opportunità didattica, per questo invitiamo i docenti delle scuole di Livorno a portare i loro studenti delle scuole superiori e dell’ultimo anno delle medie“.