LIVORNO – A pochi giorni dalla messa in scena di “La traviata” con cui, il 31 dicembre, i livornesi saluteranno l’arrivo del 2025 al Teatro Goldoni, Mario Menicagli, direttore d’orchestra della produzione di fine anno, racconterà, a suo modo, la trama del capolavoro verdiano questo pomeriggio, sabato 28 dicembre, alle ore 18 al Teatro Goldoni. Ingresso libero.
La traviata
“E’ un’opera che amo profondamente – afferma Menicagli – ed è per me un piacere e onore dirigerla nel Teatro della mia città. Se dal podio dell’Orchestra e Coro del Goldoni sarò quanto mai fedele alla scrittura di Verdi, ho pensato di condividere con il pubblico due momenti in prossimità del debutto di questa nuova produzione: il primo sarà una narrazione libera ed originale di una storia che rispetta il cliché di tutti i melodrammi ed in quanto tale offre numerosi spunti per un racconto che dal binario della tragedia annunciata (la morte per tisi della sfortunata ma intrepida Violetta), offre più di un’occasione per gettare una luce particolare su una storia animata da personaggi ingessati da convenzioni sociali, capaci di slanci improvvisi d’amore e di furore, che se ai nostri giorni ci appare improponibile, è innalzata dalla musica a capolavoro senza tempo”.
Il secondo momento sarà conviviale: verrà offerto un caffè a tutti i presenti e la possibilità di affacciarsi in sala, dove si potrà assistere alla prova di “assieme” fino alle ore 20.