
LIVORNO – Che cosa si può chiedere a un capolavoro della lirica come “Tosca” se non di commuovere, stupire, magicamente raggiungere i meandri più reconditi dell’animo umano?
Ieri pomeriggio, 15 marzo, al Teatro Goldoni di Livorno, grazie a tre ore ininterrotte di lirica pura, si è riusciti a ottemperare a tutto questo dando freschezza e rinnovata linfa vitale a un’opera di tre atti che, anche se i tempi sono apparentemente molto cambiati, ha ancora molto da dire.
Nuovo allestimento per l’opera in scena a Livorno
L’opera del sommo Maestro Giacomo Puccini è stata creata grazie a una sinergia che ha prodotto un nuovo ricco allestimento dovuto al Teatro del Giglio di Lucca. Allestimento coprodotto con un pool di Teatri di tradizione quali il Giglio di Lucca, Goldoni di Livorno, Verdi di Pisa, Alighieri di Ravenna, Pavarotti-Freni di Modena e Comunale di Ferrara.
La prima rappresentazione di “Tosca” avvenne circa 125 anni orsono in un periodo di forti tensioni sociali e in un clima di sospetto per un possibile attentato alla regina Margherita. Nonostante ciò, la Sovrana volle essere presente alla recita il 14 gennaio 1900 al Teatro Costanzi di Roma. Da allora, l’opera di Puccini gode di un successo ininterrotto, rappresentato anche nella nostra città da numeri importanti, con 33 allestimenti per 130 rappresentazioni complessive.
La parte musicale al Goldoni
Per l’ottimo spettacolo, dedicato alla regista Cristina Pezzoli prematuramente scomparsa, le interessanti scene sono state curate da Giacomo Andrico. Costumi da Rosanna Monti e luci da Tiziano Panichelli.
La parte musicale ha visto sul podio dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini la giovane e talentuosa bacchetta di Henry Kennedy, direttore formatosi alla Royal Academy of Music di Londra e perfezionatosi alla Riccardo Muti Italian Opera Academy.
Oggi è primo direttore residente del National Arts Centre di Ottawa (Canada), il Coro Archè diretto da Marco Bargagna. La creazione dei suoni campionati è dovuta a Andrea Baggio. Il Coro delle Voci Bianche Puccini 100, il Coro di Voci Bianche della Cappella di Santa Cecilia di Lucca e il Coro di Voci Bianche della Scuola di Musica “Giuseppe Bonamici” di Pisa, sono stati diretti dal Maestro Angelica Ditaranto, altro maestro del coro Niccolò Bartolini.
Il cast di Tosca
Rispetto al debutto lucchese di questa produzione, le parti vocali impegnate nei ruoli principali sono state nuove. A cominciare dalla bravissima soprano Marily Santoro, che ha vestito i panni dell’appassionata Floria Tosca, sfortunata amante del pittore di ispirazioni repubblicane Mario Cavaradossi. Questi è stato interpretato dall’altrettanto bravo tenore Vincenzo Costanzo, mentre nel ruolo del terribile e spietato Barone Scarpia si è distinto il baritoni Devid Cecconi.
Insieme a loro si sono fatti notare nel cast Omar Cepparolli (Cesare Angelotti), Nicolò Ceriani (Il Sagrestano), Alfonso Zambuto (Spoletta), Eugenio Maria Degiacomi (Sciarrone), Paolo Breda Bulgherini (Un carceriere), Dalia Spinelli (Un pastorello).
In conclusione dell’articolo mi sento di segnalare il potente e suggestivo finale del primo atto quando il dirompente “Te Deum” ha colpito tutti sia per la parte visiva con un colpo d’occhio eccezionale che per quella vocale del magnifico coro.
Oggi, la replica
L’opera a causa dell’allerta meteo di venerdì 14 marzo è stata spostata a ieri pomeriggio, verrà replicata al Teatro Goldoni anche oggi, domenica, a partire dalle 16.
Personaggi e intrepreti
Melodramma in tre atti su libretto di G. Giacosa e L. Illica, dal dramma omonimo di Victorien Sardou.
Musica di Giacomo Puccini.
Floria Tosca: Marily Santoro.
Mario Cavaradossi: Vincenzo Costanzo.
Il Barone Scarpia: Devid Cecconi.
Cesare Angelotti: Omar Cepparolli.
Il Sagrestano: Nicolò Ceriani.
Spoletta: Alfonso Zambuto.
Sciarrone: Eugenio Maria Degiacomi.
Un carceriere: Paolo Breda Bulgherini.
Un Pastorello: Dalia Spinelli.
Direttore Henry Kennedy.
Regia Luca Orsini.
Scene Giacomo Andrico.
Costumi Rosanna Monti.
Luci e Cori
Light designer Tiziano Panichelli.
Orchestra Giovanile Luigi Cherubini.
Coro Archè, maestro del Coro Marco Bargagna.
Coro delle Voci Bianche Puccini 100 con il Coro di Voci Bianche della Cappella di Santa Cecilia di Lucca, Coro di Voci Bianche della Scuola di Musica “Giuseppe Bonamici” di Pisa. Maestro del coro Angelica Ditaranto altro maestro del coro Niccolò Bartolini.
Nuovo allestimento del Teatro del Giglio Giacomo Puccini di Lucca in ricordo di Cristina Pezzoli. Coproduzione Teatro del Giglio Giacomo Puccini, Teatro Goldoni di Livorno, Teatro Verdi di Pisa, Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro Comunale di Modena e Teatro Comunale di Ferrara.
Articolo di Glauco Fallani