Al Cral Eni torna Pirandello con Cecè e L’uomo dal fiore in bocca

Oggi, 23 febbraio, alle ore 17.15

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Foto: Glauco Fallani

LIVORNO – Al Cral Eni (viale Ippolito Nievo, 38) torna Pirandello con “Cecè” e “L’uomo dal fiore in bocca“: due atti unici in scena oggi, domenica 23 febbraio, alle 17.15. Sul palco la Compagnia Nuovo Spazio Teatro diretta da Simonetta Del Cittadino.

Arriva “Cecè” al Cral Eni

Diretto da Gaia Bastianon, “Cecè” è il primo spettacolo che andrà in scena sul palco del Cral Eni. Un lavoro brioso scritto solo per il teatro e non preso dalle precedenti novelle, come è successo per la maggior parte dell’opera pirandelliana.

Cecè è un bellimbusto a cui sembra permesso tutto e a cui l’autore affida il del tema delle mille sfaccettature dell’animo umano che sarà poi ripreso nel romanzo “Uno nessuno e centomila”.

“L’uomo dal fiore in bocca”, un classico di Pirandello

Il secondo spettacolo è “L’uomo dal fiore in bocca”, diretto da Simonetta Del Cittadino, più conosciuto, è invece tratto dalla novella “La morte addosso”.

“L’uomo dal fiore in bocca” di Pirandello tratta del tema doloroso dello stato del protagonista che per affrontare il dolore e la malattia, esplora la vita degli altri ed espone la sua filosofia di vita a un casuale attonito avventore che per caso incontra in una stazione in attesa di un treno.

In scena Nuovo Spazio Teatro

Gli attori della Compagnia Nuovo Spazio Teatro in scena saranno: Giorgio Algranti, Giuseppe Puglisi, Stefano Toscano e Monica Brachini. Scene di Emidio Bosco e Donatella Bertone. Musiche Carlo Bosco. Costumi: Costumeria Capricci, collaborazione tecnica Silvio Bassi e Mark Eaton. Per prenotare chiamate il numero 3343187404.