
LIVORNO – Un mese di teatro all’interno dei Magazzini Generali con Cespuglio Ecosistema. Inaugura giovedì 12 giugno il nuovo spazio Teatro (Con)Temporaneo dell’Associazione Cespuglio Ecosistema Teatrale di Alessia Cespuglio.
Lo spazio teatrale situato in via della Cinta Esterna, 50 accoglierà diversi spettacoli teatrali con studi e spunti di riflessione. Al centro tre importanti testi della drammaturgia americana contemporanea.
Regista degli spettacoli sarà l’attrice Alessia Cespuglio, anche protagonista di alcuni degli appuntamenti.
Il primo spettacolo
Il primo appuntamento è fissato per il 12, 13, 14 e 15 giugno alle ore 21 con “Oltre ogni ragionevole dubbio“.
Si tratta di uno studio su “La parola ai giurati” di Reginald Rose del 1954, da cui è stato tratto il celebre film di Sidney Lumet nel 1957. Un “dramma giudiziario” che rappresenta, attraverso gli alterni orientamenti di una giuria, la caducità delle convinzioni umane in rapporto alle innumerevoli sfaccettature della realtà, anche quella più scontata, e al pregiudizio dei singoli originato dalle vicende personali. Temi da cui deriva una fondamentale critica alla pena di morte.
In scena: Gabriella Gaveglia, Carlo Silvestri, Fiamma Lolli, Luigi De Bartolo, Massimiliano Turrini, Maria Teresa Raimo, Silvia Profeti, Betty Lorini, Paola Di Dato e Marco Pacini.
Lo spazio ai Magazzini Generali
Teatro (Con)Tempornaeo si trova in uno degli spazi dei Magazzini Generali (via della Cinta Esterna, 50). Lo spazio è predisposto per ospitare 50 posti a sedere e un palco.
Alessia Cespuglio gioca con la parola “contemporaneo” per citare il teatro prodotto a partire dall’inizio del XX secolo a ora e la parola “temporaneo” per indicare la caratteristica di questo nuovo spazio: la sua durata. Lo spazio infatti avrà vita per un mese soltanto.
Questa scelta nasce un po’ per gioco e un po’ per necessità: da quasi un anno Cespuglio ha fondato la sua compagnia e conduce i suoi laboratori per adulti. Fondamentale era trovare uno spazio per portare in scena i suoi 30 allievi. Trovando ascolto e ospitalità presso i Magazzini Generali, ha preso forma questo progetto di un teatro temporaneo.
Sarà dunque un teatro della durata di un mese che avrà sede ai Magazzini Generali, ideato dall’associazione Cespuglio Ecosistema.
“L’idea di uno spazio fisso mi appartiene sempre meno, mentre l’idea di un città che si fa teatro mi incuriosisce e stimola, rende il mio sguardo su Livorno rinnovato e curioso” continua Cespuglio. Lo spazio ai Magazzini Generali in un mese vuole essere occasione per andare in scena, ospitare, studiare e produrre.
Biglietti e prenotazioni
Per gli spettacoli di teatro ai Magazzini Generali di Cespuglio Ecosistema, è necessaria la prenotazione perché lo spazio prevede 45 posti. L’ingresso agli spettacoli è di 10 euro.
Sempre nell’ottica di aprire uno spazio alla città e mostrare anche il lavoro che porta alla messa in scena, chi fosse interessato ad assistere alle prove degli spettacoli di giugno come uditore lo può fare nei giorni precedenti al debutto al costo di 2 euro.
Per prenotazioni e informazioni 3287013206 – cespuglioecosistemateatrale@gmail.com – www.alessiacespuglio.com.
Cespuglio Ecosistema Teatrale
È un’associazione nata a novembre 2024, fondata Alessia Cespuglio, che ne cura la visione creativa e ne dirige le attività. Sebbene sia presente sul territorio da pochi mesi, lavora già a pieno ritmo su progetti che interessano il territorio livornese.
L’associazione organizza laboratori teatrali rivolti agli adulti di cui vanta già oltre 40 partecipanti, laboratori teatrali con l’associazione Mediterraneo che si occupa di Salute Mentale e con il Serd e la Cooperativa San Benedetto che si occupa di tossicodipendenze.
L’associazione vuole e mira a instaurare progetti con artisti singoli e compagnie nazionali, per portare sul territorio un valore aggiunto in continua crescita, come un vero e proprio “ecosistema” capace di arricchirsi continuamente.
Il programma completo
Di seguito il programma completo di giugno e luglio con il titolo dello spettacolo, le date, l’orario di inizio e una breve trama.
“Oltre ogni ragionevole dubbio”
12-13-14-15 giugno ore 21
Un “dramma giudiziario” che rappresenta, attraverso gli alterni orientamenti di una giuria, la caducità delle convinzioni umane in rapporto alle innumerevoli sfaccettature della realtà. Temi da cui deriva una fondamentale critica alla pena di morte.
In scena: Gabriella Gaveglia, Carlo Silvestri, Fiamma Lolli, Luigi De Bartolo, Massimiliano Turrini, Maria Teresa Raimo, Silvia Profeti, Betty Lorini, Paola Di Dato e Marco Pacini.
“Rosa e acciaio”
19-20-21-22 giugno ore 21
Studio e riflessione su “Fiori d’acciaio” di Robert Harling del 1987 da cui è stato tratto un celebre film nel 1989. La storia è ambientata in una cittadina della Louisiana e segue la vita di sei donne, molto diverse tra loro, che si ritrovano nel salone di bellezza. Tra pettegolezzi, risate e momenti di profonda commozione, le protagoniste affrontano le sfide della vita, tra matrimoni, malattie e perdite dolorose.
In scena: Veronica Niccolini, Claudia Bendinelli, Elisa Baracchini, Sabatina Chieppa, Susy Martone e Valentina Baccelli.
America America
27-28-29-30 giugno ore 21
Studio e riflessioni su “Glengarry Glen Ross” di David Mamet del 1983, vincitore del Premio Pulitzer per la drammaturgia nel 1984.
Ambientato in un’agenzia immobiliare di Chicago, il dramma segue quattro venditori spietati che competono per ottenere il miglior risultato di vendita. La pressione è altissima: il primo classificato vince una Cadillac Eldorado, il secondo un set di coltelli da bistecca, mentre gli altri rischiano il licenziamento. È un testo duro, politicamente scorretto, volgare e spietato dove l’animo umano dà il peggio di sé, diventato lo specchio di un capitalismo bestiale e feroce.
In scena: Giorgio Menichetti, Andrea Farulli, Francesca Fionocchiaro, Loredana Donadio, Ilaria Lidano e Manuela Mazzolini.
“Una storia bizzarra”
2 luglio ore 21
Agave Teatro presenta studio e riflessioni su “Bizarra” di R. Spregelburd a cura di Elena De Carolis.
Nella Buenos Aires del 2003 sull’orlo del collasso economico, un gruppo di artisti si unisce per reagire al senso di sconfitta e di frustrazione e per far sentire la propria voce. Nasce così BiZARRA: una teatronovela in dieci puntate scritta da Rafael Spregelburd, uno dei più importanti drammaturghi contemporanei.
Accostando due generi lontani come la prosa e la televisione, mescolando cultura alta ed evasione televisiva, Bizarra diverte emoziona. Un’antica profezia e una strana eclissi solare: due gemelle, figlie della cantante bionda degli ABBA, vengono separate alla nascita con diverse fortune: Velita è la bambina povera e affamata, Candela è la bambina ricca e triste. Si celebra il loro ventunesimo compleanno e…
Con: Luca Cancellieri, Simone Casalini, Maria Cilli, Francesca Denora, Giulio Maria Di Salvo, Sara Doroszkiewicz, Mattia Giannelli, Angelica Maritini, Giulia Nazarri, Mariella Pagni, Giulia Stagi.
Workshop “Le parole che non ti ho detto”
4-5-6 luglio Workshop di drammaturgia
Condotto da Alessia Cespuglio questo laboratorio di teatro ai Magazzini Generali è articolato su tre giorni: venerdì 4 luglio ore 19-22, sabato 5 luglio ore 10-13 e ore 14-19, domenica 6 luglio 10-13; 14-19 con restituzione dei lavori ore 21.
Cercherà di andare a recuperare parole impigliate in un altrove per trovare una forma che il teatro restituirà modificata e rinnovata. Sono previste uscite in giro per la città in cerca di ispirazione. Probabile una breve tratta in treno.
Il workshop ha il costo di 100 euro.
“Mi bastò quello sguardo”
10-11-12 luglio ore 21
“Mi bastò quello sguardo. Nessuno mi aveva mai guardata così” di e con Chiara Pellegrini e Alessia Cespuglio
Grazie al Sestante Solidarietà Aps si deve la nascita di questo progetto, che a novembre 2024 ha avuto la sua prima uscita pubblica. Adesso il progetto è a una seconda fase di crescita per essere pronto per il Novembre 2025 con al centro il tema della violenza di genere.
Una donna, una figlia e il loro racconto della violenza domestica fatta, di abusi psicologici, di ricatti economici, di isolamento e violenza fisica.
Lo spettacolo “Mi bastò quello sguardo, nessuno mi aveva mai guardata cosi” vuole farsi racconto a due voci tra musica e parole. Descrive una parabola discendente verso l’incubo, ma che diventa nota dopo nota, parola dopo parola anche un racconto che descrive la forza dell’amicizia, di riscatto, di sopravvivere.
Alessia Cespuglio e Chiara Pellegrini sono autrici e interpreti dello spettacolo, costruito passo dopo passo insieme, cercando di unire la parola alla musica in un dialogo emozionante e intenso.
Alessia Cespuglio, nel ruolo della madre e Chiara Pellegrini nel ruolo della figlia, descrivono con delicatezza e cura tutte le fasi della violenza di genere, senza tralasciarne nulla. Un crescendo di emozioni che porta le due protagoniste, alla fine, finalmente a parlarsi, a far parte dello stessa realtà, quella della vita.