LIVORNO – C’è anche la danza araba nel cartellone di eventi di Estate a Villa Trossi 2025. Questa sera, 27 giugno, alle ore 21.30, il parco di via Ravizza 76 accoglie lo spettacolo dal titolo “Sumūd” ideato, diretto e coreografato da Nada Al Basha, artista italo-egiziana di rilevanza internazionale.
Un viaggio nel corpo e nella memoria
“Sumūd” è un termine arabo intraducibile, che racchiude in sé i concetti di resistenza, radicamento, perseveranza e dignità: “È il filo rosso che unisce il linguaggio del corpo alla storia collettiva di un intero popolo. È la danza che diventa gesto politico, strumento di memoria, spazio di cura e rivendicazione”, spiega Nada Al Basha.
Sul palco si esibiranno le danzatrici dei gruppi El Baraka, El Farashat, Raqs Al Nor e della Compagnia Karabà, diretti da Nada Al Basha, mentre la conduzione della serata sarà affidata alla voce di Eleonora Vecchio.
“Sumūd”: spettacolo di beneficenza
“Sumūd” è anche un atto concreto di solidarietà: il ricavato della serata sarà interamente devoluto alla Gaza Soup Kitchen, iniziativa umanitaria a sostegno della popolazione civile palestinese. Un invito a esserci, con il cuore e con la presenza. Per sostenere un gruppo di donne che danza con amore, coraggio e consapevolezza. Per restare umani, attraverso l’arte.
Nada Al Basha
Fondatrice e direttrice artistica della scuola e compagnia Karabà e del Meya Meya Raqs Festival, uno dei più importanti festival internazionali dedicati alla danza orientale che si svolge ogni anno, a Livorno, nel mese di maggio. Insegnante, performer e ricercatrice, ha preso parte come docente a prestigiosi eventi in Italia e nel mondo, dal Cairo a Tokyo, da Madrid ad Atene, portando avanti una visione profonda della danza come atto di resistenza culturale.
Informazioni e prenotazioni
Per informazioni e prenotazioni +39 338 508 1221.
Estate a Villa Trossi
Con ben 46 serate “Estate a Villa Trossi” ha avuto inizio il 20 giugno e proseguirà fino al 31 agosto.
Un programma ricchissimo, fatto di concerti musicali di vario genere: jazz, pop, colonne sonore, musica leggera fino alla musica popolare brasiliana e melodie napoletane.
Poi teatro di prosa, teatro brillante, teatro comico, teatro vernacolare, teatro-canzone, spettacoli di danza e magia, talk-show, racconti, cabaret e stand-up comedy, con interessanti produzioni dedicate alla letteratura.
